Aprire un bank account senza problemi

Riporto l’esperienza avuta meno di un mese fa dal mio coinquilino nell’aprire un bank account.
Su mio consiglio si è prima recato in una filiale Barclays. Io avevo aperto il mio account con loro, senza problemi e velocemente. All’epoca non avevo neanche la proof of address. Anzi, mi serviva l’account proprio per averne una. Date le difficoltà riportate da alcuni membri di questo forum, gli avevo anche detto che, nel caso nella prima agenzia provata si fossero rifiutati, di provare in un’altra sempre della Barclays. Per qualcuno aveva funzionato. E così lui ha fatto, ripetendo il tentativo in tre differenti agenzie ma sempre ricevendo la sessa risposta: “Devi avere un lavoro ed il NIN per aprire un account.” Se non hai un lavoro, o non sei uno studente, ora come ora, Barclays non ti apre un account. Non così strano, in fondo, tenuto conto che pare prepararsi a licenziare migliaia di dipendenti e che si trova sotto forti pressioni da parte di associazioni di consumatori e non solo per la promozione dei paradisi fiscali nei paesi africani ed altre porcate che le banche sono solite fare in prima persona o che non si dispiacciono di finanziare.
Cosa fare, a questo punto? Glielo hanno suggerito proprio alla Barclays. “Vai alla Lloyds”, gli hanno detto. “Basta che porti il passaporto e te lo aprono loro l’account.” Per la serie fra cani non si mordono. E così è stato: quindici minuti d’orologio, un’occhiata svogliata al suo passaporto, e alla Loyds gli hanno aperto il conto senza che neanche ci versasse 10 pounds.