nn entro nel merito…

…del suggerimento dato riguardo il saldo delle compensazioni fiscali etc, guardo piu’ l’aspetto morale della questione, che come ex-artigiano mi ha toccato e i tocca tutt’ora da vicino. paghi le tasse un anno in anticipo, su una parte arrivi anche ad un anno e sei mesi, e tutte le tue annate sono buone, x il fisco, nn ci puo’ essere un anno in cui il lavoro e’ andato male. nn conta se ti hanno rubato il camion, gli attrezzi, se i clienti nn pagano. nn conta se gli enti pubblici ti pagano quei lavori di cui tu hai anticipato le spese con sei mesi o anche un anno di ritardo, se tu paghi un tassa o una multa con un giorno di ritardo te la raddoppiano. e se nn hai i soldi per pagare i “tuoi” contributi, l’ente pubblico nn salda il suo debito. e si potrebbe continuare. ma in fondo nn mi stupisco piu’ di tanto dell’indifferenza di monti, perche’ anche lui, come berlusconi e tutti gli altri, e’ soltanto un frutto. un frutto nato dalla pianta degli italiani, popolo storicamente indifferente (quando va bene) a chi magari gli sta morendo accanto. una volta che ha la pancia piena, la sua vacanza (magari a debito) e la partita in tv, tutto il resto nn conta.
quando finisci al tappeto, certo nn ti aspetti che qualcuno ti aiuti a rialzarti, ma neanche che l’arbitro dell’ incontro ti prenda a calci nei denti tra l’indifferenza del pubblico. ma questa e’ l’italia, ieri. oggi e… domani?