P.Iva e trasferimento a Londra

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P.Iva e trasferimento a Londra

Ciao a tutti ragazzi,
immagino abbiate già affrontato questo argomento mille volte ma non ho trovato conversazioni simili nel forum.
Vi spiego la mia situazione: lavoro come grafico free-lance in italia per conto di qualche azienda. Potendo svolgere questo lavoro da qualsiasi posto, mi piacerebbe trasferirmi a Londra e vedere come va da quelle parti. Come sapete, qui in Italia con la p.iva si galleggia! 🙂

Il mio problema ora è questo: trasferendomi a Londra dovrei continuare a lavorare per aziende italiane (prima di trovare qualcosa in loco). Devo quindi lasciare aperta la p.iva (cosa che vedo impegnativa vivendo in una città costosa come Londra) o c’è qualche altro sistema per tenere rapporti in italia con contratti “inglesi”?

Grazie mille!! 🙂

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Posted by unknown (Domande: 3577, Risposte: 0)

Asked on November 15, 2012 10:09 am

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▲ -1 ▼ ✔	Private answer collegati a company house. ma prima visita www.gioshopstockltd.co.uk Marked as spam Posted by suki29 (Domande: 0, Risposte: 0) Answered on November 20, 2012 5:38 pm
▲ 1 ▼ ✔	Private answer Grazie per la risposta Apache! Infatti avevo intenzione di contattare la mia commercialista e vedere cosa mi dice lei... Marked as spam Posted by thirdeyeblind82 (Domande: 0, Risposte: 0) Answered on November 19, 2012 9:50 pm
▲ 0 ▼ ✔	Private answer Due soluzioni principali: - 1 mantieni partita iva in Italia e paghi le tasse li'. - 2 Crei partita Iva (VAT) qui in Inghilterra e fatturi come societa' inglese. In pratica lavorerai come societa' inglese ed emetterai fattura da qui. Non vedo particolari controindicazioni nel fatturare con un'azienda inglese, e la tassazione e' inferiore a quella Italiana: per maggiore sicurezza dovresti pero' sentire qualche commercialista... Marked as spam Posted by Apache71 (Domande: 0, Risposte: 0) Answered on November 19, 2012 4:39 pm
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