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Riporto l’esperienza personale di mio figlio, tornato recentemente a Londra, nell’aprire un conto corrente. Ha fatto tentativi prima di tutto con la Barclays, la quale ha chiesto oltre a un ID anche una proof of address, in questo caso la lettere del NIN. Tornato una volta ricevuta la lettera si e’ sentito dire che occorrevano 4/6 settimane per aprire il conto. Al che ha chiesto di riattivare un vecchio conto che la banca aveva sospeso per inutilizzo: stessa tempistica. La HSBC ha chiesto la stessa documentazione e dato la stessa tempistica. Quindi ha scartato anche quella e applicato online con Halifax. Gli hanno offerto un conto basic (senza scoperto e libretto degli assegni) e richiesto un ID da presentare in una qualunque filiale per confermare l’identita’. Nel caso l’ID non fosse il passaporto era necessario portare anche una proof of address. Senonche’, quando si e’ presentato, non hanno accettato la sua carta di identita’ cartacea. Motivo: sono incappati in molte carte falsificate, quindi accettano solo le carte in plastica. Che quasi nessun comune rilascia ancora, mi pare. A questo punto si e’ rivolto a Lloyds: con loro basta la carta di identita’, qualsiasi, anche senza proof of address. Ti presenti in filiale e ti metti in coda per aprire il conto. Vale la regola chi prima arriva meglio alloggia: se finisce il turno dell’impiegato e tu non sei ancora stato servito dovrai ritentare. Ma questo ritengo sia come funziona in quella specifica filiale: altre potrebbero semplicemente fissare un appuntamento.

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Posted by unknown (Domande: 3577, Risposte: 0)
Asked on November 28, 2015 4:44 pm
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