Ebbene sì, i bambini crescono in fretta e arriva il momento dell’iscrizione alla scuola primaria. In UK la scelta della scuola primaria più adatta è ritenuta un passo fondamentale che i genitori prendono molto seriamente (fin troppo?). Qui di seguito vi spieghiamo come funziona il sistema britannico e come si differenzia da quello italiano.

La prima delle differenze tra il sistema educativo inglese e quello italiano, è l’età in cui i bambini iniziano a frequentare la scuola elementare (primary school).

L’ingresso nel sistema scolastico (nell classe chiamata Reception), infatti, avviene all’età di cinque anni. Per capire quando il vostro bambino dovrà iniziare la scuola, è possibile consultare questo sito: https://www.kent.gov.uk/education-and-children/schools/school-age

La domanda di ammissione alla primary school deve essere compilata online entro gennaio dell’anno in cui il bambino inizierà a frequentare la reception in settembre.

Il sito a cui fare riferimento è: https://www.eadmissions.org.uk. Dopo aver creato un nuovo account e quindi aver ricevuto uno username e password, sarà possibile completare la domanda d’ammissione.

I genitori possono indicare sei preferenze, ovvero le scuole dove vorrebbero mandare i propri figli. E’ importante ricordare che sarà necessario fornire dei documenti supplementari come: il Birth certificate e una prova d’indirizzo (Council tax statement). Le Faith schools (scuole religiose) richiedono un’ulteriore lettera (si consiglia di contattare la scuola per avere maggiori informazioni, in quanto le regole cambiano da istituto ad istituto).

La decisione finale spetta al Council di appartenenza e ai genitori sarà comunicato l’esito durante il mese di aprile.

E’ da tenere in considerazione che la maggior parte delle scuole è over-subscribed, ovvero hanno molte più richieste, rispetto ai posti disponibili.

Quindi, il Council farà una scelta, dando la priorità a:

  • bambini affidati ai servizi sociali;

  • bambini con special needs;

  • fratellini/sorelline di alunni che già frequentano la scuola (Sibling policy).

Una volta che questi criteri sono stati rispettati, i rimanenti posti saranno assegnati in base alla vicinanza (misurata dalla casa dove il bambino risiede abitualmente alla scuola in questione).

Se l’esito della domanda d’ammissione non soddisfa il genitore, è possibile fare ricorso (appeal). E’ importante però ricordare che il ricorso ha buon esito solo in situazioni specifiche (quando, ad esempio, non sono stati seguiti i criteri legali d’ammissione).

Uno dei consigli dati dal Governo è quello di usare tutte le preferenze disponibili e cercare di essere “realisti”, durante la compilazione della domanda. Ciò vuol dire che, più la scuola è vicina, maggiore è la possibilità di ottenere un’offerta.

Le scuole più ambite hanno una catchment area molto limitata (ovvero, l’area geografica entro la quale gli studenti devono risiedere, per avere la possibilità di frequentarla). Per avere un’idea, basta pensare che alcune scuole hanno potuto offrire posti solo a studenti che vivono entro 0.20 miglia (circa 320 metri).

A Londra, la catchment area è un fattore talmente importante da influenzare i prezzi del mercato immobiliare (se la casa è nella catchment area di una scuola con una buona reputazione, il suo valore aumenta).

Per poter avere un’idea concreta delle scuole nella propria zona, è consigliabile partecipare agli open day, durante i quali i genitori avranno la possibilità di vederla e parlare con il Preside.

Un altro parametro a cui si può fare riferimento è la valutazione di Ofsted (Office for Standards in Education, Children’s Services and Skills), un ente indipendente che ispeziona le scuole pubbliche. Il risultato dell’ispezione può essere positivo (outstanding/good) o negativo (requires improvement/inadeguate). Per visionare il resoconto dell’ispezione della scuola a cui siete interessati, potete consultare il seguente sito: https://reports.ofsted.gov.uk/inspection-reports/find-inspection-report