Stasera ho messo su un CD di Bruce Springsteen. Mi ha ricordato il suo concerto che sono andato a vedere allo stadio dell’Arsenal un po’ di tempo fa. Semplicemente incredibile. Se non siete mai stati ad un suo concerto, non perdete l’occasione la prossima volta che passa da queste parti. Io non sono mai stato un suo grande fan, conosco solo in parte il suo repertorio. Avevo sentito però che dal vivo è un vero spettacolo e ho deciso di andarci, anche spinto da un amico irlandese che è un suo fan sfegatato e da mia moglie, alla quale Bruce è sempre piaciuto molto.

E meno male che mi hanno convinto. E’ stato uno dei concerti più belli che abbia mai visto. Bruce sul palco è una vera bestia, instancabile. Ha 59 anni e ha più energia di me che ne ho 34. Ha cantato 2 ore e mezza non-stop, senza neanche una pausa tra una canzone e l’altra. E pure facendo le “knee slides” sul palco, roba che mi facevano male le ginocchia solo a vederlo. Il palco è suo, è veramente il Boss. E a dispetto di molti altri artisti, quando è lassù è l’uomo più felice del mondo e si tira dietro tutto il pubblico in quella felicità.

Andare al concerto di Bruce è stato però anche l’ennesimo “scontro” con gli eccessi di formalità degli inglesi. Il concerto di Bruce è stato il primo evento non sportivo che si è tenuto all’Arsenal. Il council ha imposto la restrizione che entro le 10:30pm (esatte) il concerto finisse. Il che ha costretto Bruce ad iniziare il concerto alle 7.50pm, in pieno giorno. E tutti sappiamo quanta atmosfera si perde quando la notte non è ancora calata e i riflettori non sono accesi. E’ dovuta passare più di un ora prima che fosse ragionevolmente buoi. Vabbè, pazienza, un po’ a questi orari da scuole medie ci sono abituato ormai. Ma la cosa più incredibile è che Bruce ha sgarrato di quattro minuti. Ha finito alle 10.34pm. Direte, ecchessarammai. Ma perché c’è anche qualcuno che si è messo a contare i minuti?

Ebbene sì, e quattro minuti si dice gli siano costano un sacco di soldi. Il council ha multato Bruce per ogni minuto di ritardo. Una genialata. Mai visto un council farsi soldi così facili, neanche con le multe alle macchine iparcheggiate con la ruota un po’ fuori dalla riga bianca.

La sbotta più grande però arriva qualche giorno dopo. Bruce fa un concerto a Milano e il comune non mette le stesse restrizioni di Londra. Risultato? Bruce suona 3 ore e un quarto. 45 minuti in più che a Londra! Maledetto council! Mi avete rubato 45 minuti di Bruce! Bruuuuuuuuuuuuce!