Allora, parliamoci chiaro. Ho sempre incoraggiato tutti a venire a Londra a fare un’esperienza. Londra ti apre gli occhi, ti allarga la mente, ti fa capire molte cose.
Ma per venire a Londra bisogna essere preparati. Londra non è un ufficio di collocamento che non aspetta altro di trovare lavoro agli ultimi arrivati.

A questo sito arrivano sempre più spesso email del tipo “non so una parola d’inglese, riuscirò a trovare lavoro?”. Se per lavoro intendiamo qualcosa di più del lavapiatti, la risposta è semplice: NO, nada, niet.

Non si può pretendere che qualcuno ti assuma se non riesce a comunicare con te. E non siamo più nel periodo d’oro di qualche tempo fa quando gli inglesi erano disposti a passare sopra un livello d’inglese scarso sapendo che sarebbe migliorato in futuro. La competizione ora è molta, le cose sono cambiate.

Questo tipo di email sono sempre arrivate a questo sito, ma negli ultimi anni sembrano essere aumentate. Ho l’impressione che questo sia dovuto al fatto che sempre meno si insegna ai giovani ad imparare a cavarsela da soli e che si sia ormai radicato il concetto che il lavoro “te lo trova qualcuno”. Sarà anche vero in Italia dove le raccomandazioni giocano un ruolo fondamentale. Qui non è così, quindi a chi cerca lavoro a Londra do un solo consigio: rimboccatevi le maniche e imparate l’inglese ad un livello soddisfacente prima di venire. Tanto chi non impara a cavarvela da solo non durerà, Londra non fa sconti a nessuno.