Certo, Londra mi ha regalato tante soddisfazioni in questi tre anni e mezzo.
Il lavoro prima di tutto.
Ho visto i miei gruppi musicali preferiti, uno dei quali, i Nofx, suonerà anche a Cagliari, dopodomani.
Ho “giocato” con Kate Moss e Noel Gallagher.
Sono diventato amico della Regina e di Carlo.
Ho segnato sei gol ad Hyde Park.
Ho parlato con Naomi Campbell e la sua voce non mi è piaciuta.
Ho scritto un romanzo e forse un giorno se ne saprà qualcosa.
Ho parlato, riso, scherzato con gente proveniente da ogni possibile angolo di terra.
Ho viaggiato per l’Europa con la facilità con cui un tempo mi spostavo da Cagliari ad Oristano una volta a mese.
Ma c’è una cosa che va oltre quelle che potevano essere le mie più rosee aspettative.
È iniziato il Grande Fratello inglese, nona edizione, e tra i concorrenti c’è l’anglo italiano che si chiama Mario –somiglia a Joey di Friends e non parla una parola di italiano – c’è l’albino cacciato dall’America perchè era entrato in una gang, c’è la squinzietta cacciata da un programma televisivo perchè ha mentito sull’età e c’è anche un cieco.
C’è anche un ragazzo coi capelli di Michael Jackson ad inizio carriera.
Ecco, quel ragazzo lavorava come dimostratore di giocattoli nel mio negozio.
Quel ragazzo, uno dei partecipanti al Grande Fratello inglese, io…io…mi emoziono solo a scriverlo… LO CONOSCO!