La disinvoltura dei fornitori di broadband inglesi, e i trucchi che sono loro permessi dalla legge, ogni tanto lasciano stupiti.
Per mia colpa, per qualche tempo non ho ben controllato gli estratti conto della banca.
Quando comincio a rifarlo noto che Tiscali mi fa pagare 17.99 per la broadband, e chissa’ da quando. Ma come, non erano 14.99? Nessuna notizia, nessuna lettera, nessun preavviso?
Chiamo il servizio clienti, buongiono sono il taldeitali se non ricordo male mi avete aumentato la tariffa mensile? La risposta e’ be’ si’ in effetti abbiamo aumentato da 14.99 a 17.99. Ma come, dico io, mi aumentate il canone senza nemmeno una lettera? E’ nelle condizioni generali di contratto, sir, noi con il suo conto facciamo quello che vogliamo e possiamo aumentarle il canone solo perche’ ci gira, tanto sa, di regola la gente si fida di noi, ma se vuole la mettiamo in contatto col servizio assistenza.
Chiamo il servizio assistenza, il quale mi chiede se voglio ritornare a 14.99. Quali conseguenze ci sono, chiedo io? Meno banda? Meno downloads? Inizio di un nuovo contratto?
No, dice lui in sostanza, non ci sono conseguenze sulle caratteristiche della connessione e non e’ nemmeno l’inizio di un nuovo contratto (durata minima 12 mesi). E’ che Tiscali, come si dice a Roma, “ce prova” e poi se telefoni pur di non perderti ti riporta il canone al livello precedente. Tra l’altro continuando a darti solo 2mb di download, mentre talk talk te ne da’ 8 facendoti pagare anche di meno.
Per cui chi sceglie Tiscali adesso sa quali metodi usano i cari signori…
Adesso vi lascio che devo andare sui siti di talk talk e virgin e a vedere per bene cosa offrono….pero’ se sei con Tiscali e’ meglio che controlli ogni mese l’estratto conto, il tuo conto corrente e’ il loro buffet e loro si servono a sazieta’ finche’ non telefoni…