Info lavori edili o magazzinieri

Ti ringrazio Bisanzio. Ho letto altre cose da ieri sera a riguardo il mercato del lavoro. Inizio un po' a cambiare idea, sicuramente la città rimane molto bella e anche la gente fin che sei turista...poi nn saprei. Per i prezzi di quello che pagano sul lavoro credo che per stare meglio che in italy devi almeno guadagnare 1800 sterline. Se poi uno qui non ha proprio nulla tanto vale buttarsi, ovviamente preparati. Il discorso è che molto dura anche in Italia riuscire ad accaparrarsi un posto di lavoro e tenerselo per anni, anche qui c'è la concorrenza straniera, sicuramente non assetata in una città come londra.A sto punto se uno proprio deve andare meglio un'altra città che ti può offrire in quel momento economico una vita più dignitosa. Io mi ero subito interessato perché come ti ho già scritto trovavo siti dove sono stillati i quadagni annui dei lavoratori. Io rientrerei nella fascia che il minimo sarebbe stato 20000 sterline ed ho pensato che fosse fatta. La mi compagna lavorerebbe nel settore finanziario e quindi sommando le due cose avevamo la vita spianata. Da quello che ho capito una cosa è certa, sono in ritardo di circa 10 anni!!!! Comunque mi sono prefissato di tornare per un periodo almeno di una settimana. Come città a me piace molto, piena di giovani, piena di cose da fare che ti sorprendo e che senti di volere rifarle per godertele meglio, mi piace un sacco! Un'altra cosa, londra è pulita! Mi da fastidio leggere commenti del tipo "la tube puzza" o altre cose. Sembra che veniamo da un paese con città immacolate, le nostre città è già un miracolo se funzionano. Siete mai stati a Roma? Torino? Milano? Vi sembrano pulite? Parlando solo di zone battute da turisti...che schifo!

Parlando di pulizia: fatti un giro in un sabato di sole al Jubilee Garden, quel giardinetto sotto il London Eye. Guardati bene intorno, vai ad "odorare" il muro che si trova all'estremità opposta della Ruota, e poi ne riparliamo. Londra è una lurida città con la faccia pulita. Un esercito di spazzini (sempre meno) raccoglie quasi in tempo reale la spazzatura che londinesi e turisti buttano ovunque anche per la mancanza di cestini. Se poi ti sposti nelle aree non-turistiche, i tempi di raccolta non sono così celeri. Noi al Parco Olimpico giriamo sempre con il contenitore per mettere gli aghi di siringa. E lavoriamo nella zona chiusa al pubblico e recintata.

Ti ringrazio Bisanzio. Ho letto altre cose da ieri sera a riguardo il mercato del lavoro. Inizio un po' a cambiare idea, sicuramente la città rimane molto bella e anche la gente fin che sei turista...poi nn saprei. Per i prezzi di quello che pagano sul lavoro credo che per stare meglio che in italy devi almeno guadagnare 1800 sterline. Se poi uno qui non ha proprio nulla tanto vale buttarsi, ovviamente preparati. Il discorso è che molto dura anche in Italia riuscire ad accaparrarsi un posto di lavoro e tenerselo per anni, anche qui c'è la concorrenza straniera, sicuramente non assetata in una città come londra.A sto punto se uno proprio deve andare meglio un'altra città che ti può offrire in quel momento economico una vita più dignitosa. Io mi ero subito interessato perché come ti ho già scritto trovavo siti dove sono stillati i quadagni annui dei lavoratori. Io rientrerei nella fascia che il minimo sarebbe stato 20000 sterline ed ho pensato che fosse fatta. La mi compagna lavorerebbe nel settore finanziario e quindi sommando le due cose avevamo la vita spianata. Da quello che ho capito una cosa è certa, sono in ritardo di circa 10 anni!!!! Comunque mi sono prefissato di tornare per un periodo almeno di una settimana. Come città a me piace molto, piena di giovani, piena di cose da fare che ti sorprendo e che senti di volere rifarle per godertele meglio, mi piace un sacco! Un'altra cosa, londra è pulita! Mi da fastidio leggere commenti del tipo "la tube puzza" o altre cose. Sembra che veniamo da un paese con città immacolate, le nostre città è già un miracolo se funzionano. Siete mai stati a Roma? Torino? Milano? Vi sembrano pulite? Parlando solo di zone battute da turisti...che schifo!

I limiti contrattuali si riducono alla minimum wage, che per gli over 20 è di 6 sterline e 31 pence. Questo è il limite minimo che un datore di lavoro deve pagare, al di sotto del quale commette un reato. Ma ti assicuro che se ne trovano tante di persone pagate al di sotto di quella soglia. Per capire quanto valga una paga del genere, tieni conto che la "minimum London living wage" è di 8 sterline e 80 pence, ovvero questa è la paga minima che un lavoratore dovrebbe ricevere per potersi sostentare a Londra, ma non rispecchia affatto la realtà. E ti assicuro che non sono in tanti ad essere pagati più di 8/8.50.

Poi non ci sono limiti contrattuali sul territorio nazionale?

Poi non ci sono limiti contrattuali sul territorio nazionale?

Poi non ci sono limiti contrattuali sul territorio nazionale?

Poi non ci sono limiti contrattuali sul territorio nazionale?

Se vuoi credere alle favole fai pure. Di tutti i lavori che creano ben pochi sono permanenti, meno di quelli che si perdono per aziende che delocalizzano. Reuters sta licenziando più di 2000 dipendenti e sposta parte della sede londinese in Polonia; NPower ha licenziato 1400 persone per riassumerle in India. Il governo ha già avviato un piano che porterà entro il 2018 al licenziamento di 1.100.000 dipendenti pubblici. E così via. I lavori artigianali e nell'edilizia pagano sempre meno, grazie al fatto che sono temporanei e al'immigrazione massiccia, e la domanda interna si comprime, quindi chi vende prodotti di qualsiasi tipo od offre un qualsivoglia servizio vede il fatturato ridursi. Nel settore degli hotel ormai pagano lavori come la pulizia stanze a cottimo. UK non ha l'euro ma è in Europa, e sta seguendo lo stesso piano di annichilimento dell'economia. Al momento, per trovare lavoro, è meglio che in Italia, ma la maggior parte dei lavori pagano il giusto per vivere e non in maniera degna. Tieni conto che Londra è il 60% più costosa di Roma e Milano ed il 94% più di Napoli.

Poi non ci sono limiti contrattuali sul territorio nazionale?

Ma però non potrebbe essere un caso isolato. Questa è pur sempre la città dove si sta costruendo di più in tutta europa.

Ti ringrazio per l'ottima risposta anche se purtroppo non è proprio quello che volevo sentire.

Io attualmente lavoro al Parco Olimpico come giardiniere, ma nel mio team c'era, fino a pochi giorni fa, un uomo che per tutta la vita ha fatto il carpentiere. Ha dovuto chiudere ditta per colpa della crisi ed accettare un lavoro da giardiniere tramite agenzia per 8£ lordi l'ora. Doveva lavorare anche i weekend per provare a fare pari, facendo lavoretti in proprio. Quando la ditta lo ha messo fuori (ci licenziano tutti perché il Parco ormai è finito) ha trovato lavoro come installatore di infissi. Il penultimo giorno ha cominciato ad urlare ed offendere, perché "gli inglesi sono stanchi degli stranieri che vengono a rubare i lavori accettando di essere sottopagati." Il che fa pensare che il nuovo lavoro non sia pagato bene. Questo per farti capire com'è la situazione lavorativa. I nuovi lavori creati sono temporanei e le paghe si stanno abbassando. Il governo ha varato l'austerity esattamente come in Italia. E tra poco la situazione sarà simile, a mio parere. E storicamente UK non è mai uscita velocemente da queste crisi: successe prima e dopo la Prima Guerra Mondiale, dopo la Seconda Guerra Mondiale, negli anni '70 e con la Thatcher. Ora sta per ripetersi. La società inglese è di stampo medioevale: nobili/ricchi, clero e terzo stato. E il terzo stato può morire. L'unica cosa che sta migliorando, pare, è il clima a causa del riscaldamento globale.

Ti ringrazio Bisanzio. Ho letto altre cose da ieri sera a riguardo il mercato del lavoro. Inizio un po' a cambiare idea, sicuramente la città rimane molto bella e anche la gente fin che sei turista...poi nn saprei. Per i prezzi di quello che pagano sul lavoro credo che per stare meglio che in italy devi almeno guadagnare 1800 sterline. Se poi uno qui non ha proprio nulla tanto vale buttarsi, ovviamente preparati. Il discorso è che molto dura anche in Italia riuscire ad accaparrarsi un posto di lavoro e tenerselo per anni, anche qui c'è la concorrenza straniera, sicuramente non assetata in una città come londra.A sto punto se uno proprio deve andare meglio un'altra città che ti può offrire in quel momento economico una vita più dignitosa. Io mi ero subito interessato perché come ti ho già scritto trovavo siti dove sono stillati i quadagni annui dei lavoratori. Io rientrerei nella fascia che il minimo sarebbe stato 20000 sterline ed ho pensato che fosse fatta. La mi compagna lavorerebbe nel settore finanziario e quindi sommando le due cose avevamo la vita spianata. Da quello che ho capito una cosa è certa, sono in ritardo di circa 10 anni!!!! Comunque mi sono prefissato di tornare per un periodo almeno di una settimana. Come città a me piace molto, piena di giovani, piena di cose da fare che ti sorprendo e che senti di volere rifarle per godertele meglio, mi piace un sacco! Un'altra cosa, londra è pulita! Mi da fastidio leggere commenti del tipo "la tube puzza" o altre cose. Sembra che veniamo da un paese con città immacolate, le nostre città è già un miracolo se funzionano. Siete mai stati a Roma? Torino? Milano? Vi sembrano pulite? Parlando solo di zone battute da turisti...che schifo!

Parlando di pulizia: fatti un giro in un sabato di sole al Jubilee Garden, quel giardinetto sotto il London Eye. Guardati bene intorno, vai ad "odorare" il muro che si trova all'estremità opposta della Ruota, e poi ne riparliamo. Londra è una lurida città con la faccia pulita. Un esercito di spazzini (sempre meno) raccoglie quasi in tempo reale la spazzatura che londinesi e turisti buttano ovunque anche per la mancanza di cestini. Se poi ti sposti nelle aree non-turistiche, i tempi di raccolta non sono così celeri. Noi al Parco Olimpico giriamo sempre con il contenitore per mettere gli aghi di siringa. E lavoriamo nella zona chiusa al pubblico e recintata.

Ti ringrazio Bisanzio. Ho letto altre cose da ieri sera a riguardo il mercato del lavoro. Inizio un po' a cambiare idea, sicuramente la città rimane molto bella e anche la gente fin che sei turista...poi nn saprei. Per i prezzi di quello che pagano sul lavoro credo che per stare meglio che in italy devi almeno guadagnare 1800 sterline. Se poi uno qui non ha proprio nulla tanto vale buttarsi, ovviamente preparati. Il discorso è che molto dura anche in Italia riuscire ad accaparrarsi un posto di lavoro e tenerselo per anni, anche qui c'è la concorrenza straniera, sicuramente non assetata in una città come londra.A sto punto se uno proprio deve andare meglio un'altra città che ti può offrire in quel momento economico una vita più dignitosa. Io mi ero subito interessato perché come ti ho già scritto trovavo siti dove sono stillati i quadagni annui dei lavoratori. Io rientrerei nella fascia che il minimo sarebbe stato 20000 sterline ed ho pensato che fosse fatta. La mi compagna lavorerebbe nel settore finanziario e quindi sommando le due cose avevamo la vita spianata. Da quello che ho capito una cosa è certa, sono in ritardo di circa 10 anni!!!! Comunque mi sono prefissato di tornare per un periodo almeno di una settimana. Come città a me piace molto, piena di giovani, piena di cose da fare che ti sorprendo e che senti di volere rifarle per godertele meglio, mi piace un sacco! Un'altra cosa, londra è pulita! Mi da fastidio leggere commenti del tipo "la tube puzza" o altre cose. Sembra che veniamo da un paese con città immacolate, le nostre città è già un miracolo se funzionano. Siete mai stati a Roma? Torino? Milano? Vi sembrano pulite? Parlando solo di zone battute da turisti...che schifo!

I limiti contrattuali si riducono alla minimum wage, che per gli over 20 è di 6 sterline e 31 pence. Questo è il limite minimo che un datore di lavoro deve pagare, al di sotto del quale commette un reato. Ma ti assicuro che se ne trovano tante di persone pagate al di sotto di quella soglia. Per capire quanto valga una paga del genere, tieni conto che la "minimum London living wage" è di 8 sterline e 80 pence, ovvero questa è la paga minima che un lavoratore dovrebbe ricevere per potersi sostentare a Londra, ma non rispecchia affatto la realtà. E ti assicuro che non sono in tanti ad essere pagati più di 8/8.50.

Poi non ci sono limiti contrattuali sul territorio nazionale?

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Se vuoi credere alle favole fai pure. Di tutti i lavori che creano ben pochi sono permanenti, meno di quelli che si perdono per aziende che delocalizzano. Reuters sta licenziando più di 2000 dipendenti e sposta parte della sede londinese in Polonia; NPower ha licenziato 1400 persone per riassumerle in India. Il governo ha già avviato un piano che porterà entro il 2018 al licenziamento di 1.100.000 dipendenti pubblici. E così via. I lavori artigianali e nell'edilizia pagano sempre meno, grazie al fatto che sono temporanei e al'immigrazione massiccia, e la domanda interna si comprime, quindi chi vende prodotti di qualsiasi tipo od offre un qualsivoglia servizio vede il fatturato ridursi. Nel settore degli hotel ormai pagano lavori come la pulizia stanze a cottimo. UK non ha l'euro ma è in Europa, e sta seguendo lo stesso piano di annichilimento dell'economia. Al momento, per trovare lavoro, è meglio che in Italia, ma la maggior parte dei lavori pagano il giusto per vivere e non in maniera degna. Tieni conto che Londra è il 60% più costosa di Roma e Milano ed il 94% più di Napoli.

Poi non ci sono limiti contrattuali sul territorio nazionale?

Ma però non potrebbe essere un caso isolato. Questa è pur sempre la città dove si sta costruendo di più in tutta europa.

Ti ringrazio per l'ottima risposta anche se purtroppo non è proprio quello che volevo sentire.

Io attualmente lavoro al Parco Olimpico come giardiniere, ma nel mio team c'era, fino a pochi giorni fa, un uomo che per tutta la vita ha fatto il carpentiere. Ha dovuto chiudere ditta per colpa della crisi ed accettare un lavoro da giardiniere tramite agenzia per 8£ lordi l'ora. Doveva lavorare anche i weekend per provare a fare pari, facendo lavoretti in proprio. Quando la ditta lo ha messo fuori (ci licenziano tutti perché il Parco ormai è finito) ha trovato lavoro come installatore di infissi. Il penultimo giorno ha cominciato ad urlare ed offendere, perché "gli inglesi sono stanchi degli stranieri che vengono a rubare i lavori accettando di essere sottopagati." Il che fa pensare che il nuovo lavoro non sia pagato bene. Questo per farti capire com'è la situazione lavorativa. I nuovi lavori creati sono temporanei e le paghe si stanno abbassando. Il governo ha varato l'austerity esattamente come in Italia. E tra poco la situazione sarà simile, a mio parere. E storicamente UK non è mai uscita velocemente da queste crisi: successe prima e dopo la Prima Guerra Mondiale, dopo la Seconda Guerra Mondiale, negli anni '70 e con la Thatcher. Ora sta per ripetersi. La società inglese è di stampo medioevale: nobili/ricchi, clero e terzo stato. E il terzo stato può morire. L'unica cosa che sta migliorando, pare, è il clima a causa del riscaldamento globale.

Ti ringrazio Bisanzio. Ho letto altre cose da ieri sera a riguardo il mercato del lavoro. Inizio un po' a cambiare idea, sicuramente la città rimane molto bella e anche la gente fin che sei turista...poi nn saprei. Per i prezzi di quello che pagano sul lavoro credo che per stare meglio che in italy devi almeno guadagnare 1800 sterline. Se poi uno qui non ha proprio nulla tanto vale buttarsi, ovviamente preparati. Il discorso è che molto dura anche in Italia riuscire ad accaparrarsi un posto di lavoro e tenerselo per anni, anche qui c'è la concorrenza straniera, sicuramente non assetata in una città come londra.A sto punto se uno proprio deve andare meglio un'altra città che ti può offrire in quel momento economico una vita più dignitosa. Io mi ero subito interessato perché come ti ho già scritto trovavo siti dove sono stillati i quadagni annui dei lavoratori. Io rientrerei nella fascia che il minimo sarebbe stato 20000 sterline ed ho pensato che fosse fatta. La mi compagna lavorerebbe nel settore finanziario e quindi sommando le due cose avevamo la vita spianata. Da quello che ho capito una cosa è certa, sono in ritardo di circa 10 anni!!!! Comunque mi sono prefissato di tornare per un periodo almeno di una settimana. Come città a me piace molto, piena di giovani, piena di cose da fare che ti sorprendo e che senti di volere rifarle per godertele meglio, mi piace un sacco! Un'altra cosa, londra è pulita! Mi da fastidio leggere commenti del tipo "la tube puzza" o altre cose. Sembra che veniamo da un paese con città immacolate, le nostre città è già un miracolo se funzionano. Siete mai stati a Roma? Torino? Milano? Vi sembrano pulite? Parlando solo di zone battute da turisti...che schifo!

Parlando di pulizia: fatti un giro in un sabato di sole al Jubilee Garden, quel giardinetto sotto il London Eye. Guardati bene intorno, vai ad "odorare" il muro che si trova all'estremità opposta della Ruota, e poi ne riparliamo. Londra è una lurida città con la faccia pulita. Un esercito di spazzini (sempre meno) raccoglie quasi in tempo reale la spazzatura che londinesi e turisti buttano ovunque anche per la mancanza di cestini. Se poi ti sposti nelle aree non-turistiche, i tempi di raccolta non sono così celeri. Noi al Parco Olimpico giriamo sempre con il contenitore per mettere gli aghi di siringa. E lavoriamo nella zona chiusa al pubblico e recintata.

Ti ringrazio Bisanzio. Ho letto altre cose da ieri sera a riguardo il mercato del lavoro. Inizio un po' a cambiare idea, sicuramente la città rimane molto bella e anche la gente fin che sei turista...poi nn saprei. Per i prezzi di quello che pagano sul lavoro credo che per stare meglio che in italy devi almeno guadagnare 1800 sterline. Se poi uno qui non ha proprio nulla tanto vale buttarsi, ovviamente preparati. Il discorso è che molto dura anche in Italia riuscire ad accaparrarsi un posto di lavoro e tenerselo per anni, anche qui c'è la concorrenza straniera, sicuramente non assetata in una città come londra.A sto punto se uno proprio deve andare meglio un'altra città che ti può offrire in quel momento economico una vita più dignitosa. Io mi ero subito interessato perché come ti ho già scritto trovavo siti dove sono stillati i quadagni annui dei lavoratori. Io rientrerei nella fascia che il minimo sarebbe stato 20000 sterline ed ho pensato che fosse fatta. La mi compagna lavorerebbe nel settore finanziario e quindi sommando le due cose avevamo la vita spianata. Da quello che ho capito una cosa è certa, sono in ritardo di circa 10 anni!!!! Comunque mi sono prefissato di tornare per un periodo almeno di una settimana. Come città a me piace molto, piena di giovani, piena di cose da fare che ti sorprendo e che senti di volere rifarle per godertele meglio, mi piace un sacco! Un'altra cosa, londra è pulita! Mi da fastidio leggere commenti del tipo "la tube puzza" o altre cose. Sembra che veniamo da un paese con città immacolate, le nostre città è già un miracolo se funzionano. Siete mai stati a Roma? Torino? Milano? Vi sembrano pulite? Parlando solo di zone battute da turisti...che schifo!

I limiti contrattuali si riducono alla minimum wage, che per gli over 20 è di 6 sterline e 31 pence. Questo è il limite minimo che un datore di lavoro deve pagare, al di sotto del quale commette un reato. Ma ti assicuro che se ne trovano tante di persone pagate al di sotto di quella soglia. Per capire quanto valga una paga del genere, tieni conto che la "minimum London living wage" è di 8 sterline e 80 pence, ovvero questa è la paga minima che un lavoratore dovrebbe ricevere per potersi sostentare a Londra, ma non rispecchia affatto la realtà. E ti assicuro che non sono in tanti ad essere pagati più di 8/8.50.

Poi non ci sono limiti contrattuali sul territorio nazionale?

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Se vuoi credere alle favole fai pure. Di tutti i lavori che creano ben pochi sono permanenti, meno di quelli che si perdono per aziende che delocalizzano. Reuters sta licenziando più di 2000 dipendenti e sposta parte della sede londinese in Polonia; NPower ha licenziato 1400 persone per riassumerle in India. Il governo ha già avviato un piano che porterà entro il 2018 al licenziamento di 1.100.000 dipendenti pubblici. E così via. I lavori artigianali e nell'edilizia pagano sempre meno, grazie al fatto che sono temporanei e al'immigrazione massiccia, e la domanda interna si comprime, quindi chi vende prodotti di qualsiasi tipo od offre un qualsivoglia servizio vede il fatturato ridursi. Nel settore degli hotel ormai pagano lavori come la pulizia stanze a cottimo. UK non ha l'euro ma è in Europa, e sta seguendo lo stesso piano di annichilimento dell'economia. Al momento, per trovare lavoro, è meglio che in Italia, ma la maggior parte dei lavori pagano il giusto per vivere e non in maniera degna. Tieni conto che Londra è il 60% più costosa di Roma e Milano ed il 94% più di Napoli.

Poi non ci sono limiti contrattuali sul territorio nazionale?

Ma però non potrebbe essere un caso isolato. Questa è pur sempre la città dove si sta costruendo di più in tutta europa.

Ti ringrazio per l'ottima risposta anche se purtroppo non è proprio quello che volevo sentire.

Io attualmente lavoro al Parco Olimpico come giardiniere, ma nel mio team c'era, fino a pochi giorni fa, un uomo che per tutta la vita ha fatto il carpentiere. Ha dovuto chiudere ditta per colpa della crisi ed accettare un lavoro da giardiniere tramite agenzia per 8£ lordi l'ora. Doveva lavorare anche i weekend per provare a fare pari, facendo lavoretti in proprio. Quando la ditta lo ha messo fuori (ci licenziano tutti perché il Parco ormai è finito) ha trovato lavoro come installatore di infissi. Il penultimo giorno ha cominciato ad urlare ed offendere, perché "gli inglesi sono stanchi degli stranieri che vengono a rubare i lavori accettando di essere sottopagati." Il che fa pensare che il nuovo lavoro non sia pagato bene. Questo per farti capire com'è la situazione lavorativa. I nuovi lavori creati sono temporanei e le paghe si stanno abbassando. Il governo ha varato l'austerity esattamente come in Italia. E tra poco la situazione sarà simile, a mio parere. E storicamente UK non è mai uscita velocemente da queste crisi: successe prima e dopo la Prima Guerra Mondiale, dopo la Seconda Guerra Mondiale, negli anni '70 e con la Thatcher. Ora sta per ripetersi. La società inglese è di stampo medioevale: nobili/ricchi, clero e terzo stato. E il terzo stato può morire. L'unica cosa che sta migliorando, pare, è il clima a causa del riscaldamento globale.

Ti ringrazio Bisanzio. Ho letto altre cose da ieri sera a riguardo il mercato del lavoro. Inizio un po' a cambiare idea, sicuramente la città rimane molto bella e anche la gente fin che sei turista...poi nn saprei. Per i prezzi di quello che pagano sul lavoro credo che per stare meglio che in italy devi almeno guadagnare 1800 sterline. Se poi uno qui non ha proprio nulla tanto vale buttarsi, ovviamente preparati. Il discorso è che molto dura anche in Italia riuscire ad accaparrarsi un posto di lavoro e tenerselo per anni, anche qui c'è la concorrenza straniera, sicuramente non assetata in una città come londra.A sto punto se uno proprio deve andare meglio un'altra città che ti può offrire in quel momento economico una vita più dignitosa. Io mi ero subito interessato perché come ti ho già scritto trovavo siti dove sono stillati i quadagni annui dei lavoratori. Io rientrerei nella fascia che il minimo sarebbe stato 20000 sterline ed ho pensato che fosse fatta. La mi compagna lavorerebbe nel settore finanziario e quindi sommando le due cose avevamo la vita spianata. Da quello che ho capito una cosa è certa, sono in ritardo di circa 10 anni!!!! Comunque mi sono prefissato di tornare per un periodo almeno di una settimana. Come città a me piace molto, piena di giovani, piena di cose da fare che ti sorprendo e che senti di volere rifarle per godertele meglio, mi piace un sacco! Un'altra cosa, londra è pulita! Mi da fastidio leggere commenti del tipo "la tube puzza" o altre cose. Sembra che veniamo da un paese con città immacolate, le nostre città è già un miracolo se funzionano. Siete mai stati a Roma? Torino? Milano? Vi sembrano pulite? Parlando solo di zone battute da turisti...che schifo!

Parlando di pulizia: fatti un giro in un sabato di sole al Jubilee Garden, quel giardinetto sotto il London Eye. Guardati bene intorno, vai ad "odorare" il muro che si trova all'estremità opposta della Ruota, e poi ne riparliamo. Londra è una lurida città con la faccia pulita. Un esercito di spazzini (sempre meno) raccoglie quasi in tempo reale la spazzatura che londinesi e turisti buttano ovunque anche per la mancanza di cestini. Se poi ti sposti nelle aree non-turistiche, i tempi di raccolta non sono così celeri. Noi al Parco Olimpico giriamo sempre con il contenitore per mettere gli aghi di siringa. E lavoriamo nella zona chiusa al pubblico e recintata.

Ti ringrazio Bisanzio. Ho letto altre cose da ieri sera a riguardo il mercato del lavoro. Inizio un po' a cambiare idea, sicuramente la città rimane molto bella e anche la gente fin che sei turista...poi nn saprei. Per i prezzi di quello che pagano sul lavoro credo che per stare meglio che in italy devi almeno guadagnare 1800 sterline. Se poi uno qui non ha proprio nulla tanto vale buttarsi, ovviamente preparati. Il discorso è che molto dura anche in Italia riuscire ad accaparrarsi un posto di lavoro e tenerselo per anni, anche qui c'è la concorrenza straniera, sicuramente non assetata in una città come londra.A sto punto se uno proprio deve andare meglio un'altra città che ti può offrire in quel momento economico una vita più dignitosa. Io mi ero subito interessato perché come ti ho già scritto trovavo siti dove sono stillati i quadagni annui dei lavoratori. Io rientrerei nella fascia che il minimo sarebbe stato 20000 sterline ed ho pensato che fosse fatta. La mi compagna lavorerebbe nel settore finanziario e quindi sommando le due cose avevamo la vita spianata. Da quello che ho capito una cosa è certa, sono in ritardo di circa 10 anni!!!! Comunque mi sono prefissato di tornare per un periodo almeno di una settimana. Come città a me piace molto, piena di giovani, piena di cose da fare che ti sorprendo e che senti di volere rifarle per godertele meglio, mi piace un sacco! Un'altra cosa, londra è pulita! Mi da fastidio leggere commenti del tipo "la tube puzza" o altre cose. Sembra che veniamo da un paese con città immacolate, le nostre città è già un miracolo se funzionano. Siete mai stati a Roma? Torino? Milano? Vi sembrano pulite? Parlando solo di zone battute da turisti...che schifo!

I limiti contrattuali si riducono alla minimum wage, che per gli over 20 è di 6 sterline e 31 pence. Questo è il limite minimo che un datore di lavoro deve pagare, al di sotto del quale commette un reato. Ma ti assicuro che se ne trovano tante di persone pagate al di sotto di quella soglia. Per capire quanto valga una paga del genere, tieni conto che la "minimum London living wage" è di 8 sterline e 80 pence, ovvero questa è la paga minima che un lavoratore dovrebbe ricevere per potersi sostentare a Londra, ma non rispecchia affatto la realtà. E ti assicuro che non sono in tanti ad essere pagati più di 8/8.50.

Poi non ci sono limiti contrattuali sul territorio nazionale?

Poi non ci sono limiti contrattuali sul territorio nazionale?

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Se vuoi credere alle favole fai pure. Di tutti i lavori che creano ben pochi sono permanenti, meno di quelli che si perdono per aziende che delocalizzano. Reuters sta licenziando più di 2000 dipendenti e sposta parte della sede londinese in Polonia; NPower ha licenziato 1400 persone per riassumerle in India. Il governo ha già avviato un piano che porterà entro il 2018 al licenziamento di 1.100.000 dipendenti pubblici. E così via. I lavori artigianali e nell'edilizia pagano sempre meno, grazie al fatto che sono temporanei e al'immigrazione massiccia, e la domanda interna si comprime, quindi chi vende prodotti di qualsiasi tipo od offre un qualsivoglia servizio vede il fatturato ridursi. Nel settore degli hotel ormai pagano lavori come la pulizia stanze a cottimo. UK non ha l'euro ma è in Europa, e sta seguendo lo stesso piano di annichilimento dell'economia. Al momento, per trovare lavoro, è meglio che in Italia, ma la maggior parte dei lavori pagano il giusto per vivere e non in maniera degna. Tieni conto che Londra è il 60% più costosa di Roma e Milano ed il 94% più di Napoli.

Poi non ci sono limiti contrattuali sul territorio nazionale?

Ma però non potrebbe essere un caso isolato. Questa è pur sempre la città dove si sta costruendo di più in tutta europa.

Ti ringrazio per l'ottima risposta anche se purtroppo non è proprio quello che volevo sentire.

Io attualmente lavoro al Parco Olimpico come giardiniere, ma nel mio team c'era, fino a pochi giorni fa, un uomo che per tutta la vita ha fatto il carpentiere. Ha dovuto chiudere ditta per colpa della crisi ed accettare un lavoro da giardiniere tramite agenzia per 8£ lordi l'ora. Doveva lavorare anche i weekend per provare a fare pari, facendo lavoretti in proprio. Quando la ditta lo ha messo fuori (ci licenziano tutti perché il Parco ormai è finito) ha trovato lavoro come installatore di infissi. Il penultimo giorno ha cominciato ad urlare ed offendere, perché "gli inglesi sono stanchi degli stranieri che vengono a rubare i lavori accettando di essere sottopagati." Il che fa pensare che il nuovo lavoro non sia pagato bene. Questo per farti capire com'è la situazione lavorativa. I nuovi lavori creati sono temporanei e le paghe si stanno abbassando. Il governo ha varato l'austerity esattamente come in Italia. E tra poco la situazione sarà simile, a mio parere. E storicamente UK non è mai uscita velocemente da queste crisi: successe prima e dopo la Prima Guerra Mondiale, dopo la Seconda Guerra Mondiale, negli anni '70 e con la Thatcher. Ora sta per ripetersi. La società inglese è di stampo medioevale: nobili/ricchi, clero e terzo stato. E il terzo stato può morire. L'unica cosa che sta migliorando, pare, è il clima a causa del riscaldamento globale.

Ti ringrazio Bisanzio. Ho letto altre cose da ieri sera a riguardo il mercato del lavoro. Inizio un po' a cambiare idea, sicuramente la città rimane molto bella e anche la gente fin che sei turista...poi nn saprei. Per i prezzi di quello che pagano sul lavoro credo che per stare meglio che in italy devi almeno guadagnare 1800 sterline. Se poi uno qui non ha proprio nulla tanto vale buttarsi, ovviamente preparati. Il discorso è che molto dura anche in Italia riuscire ad accaparrarsi un posto di lavoro e tenerselo per anni, anche qui c'è la concorrenza straniera, sicuramente non assetata in una città come londra.A sto punto se uno proprio deve andare meglio un'altra città che ti può offrire in quel momento economico una vita più dignitosa. Io mi ero subito interessato perché come ti ho già scritto trovavo siti dove sono stillati i quadagni annui dei lavoratori. Io rientrerei nella fascia che il minimo sarebbe stato 20000 sterline ed ho pensato che fosse fatta. La mi compagna lavorerebbe nel settore finanziario e quindi sommando le due cose avevamo la vita spianata. Da quello che ho capito una cosa è certa, sono in ritardo di circa 10 anni!!!! Comunque mi sono prefissato di tornare per un periodo almeno di una settimana. Come città a me piace molto, piena di giovani, piena di cose da fare che ti sorprendo e che senti di volere rifarle per godertele meglio, mi piace un sacco! Un'altra cosa, londra è pulita! Mi da fastidio leggere commenti del tipo "la tube puzza" o altre cose. Sembra che veniamo da un paese con città immacolate, le nostre città è già un miracolo se funzionano. Siete mai stati a Roma? Torino? Milano? Vi sembrano pulite? Parlando solo di zone battute da turisti...che schifo!

Parlando di pulizia: fatti un giro in un sabato di sole al Jubilee Garden, quel giardinetto sotto il London Eye. Guardati bene intorno, vai ad "odorare" il muro che si trova all'estremità opposta della Ruota, e poi ne riparliamo. Londra è una lurida città con la faccia pulita. Un esercito di spazzini (sempre meno) raccoglie quasi in tempo reale la spazzatura che londinesi e turisti buttano ovunque anche per la mancanza di cestini. Se poi ti sposti nelle aree non-turistiche, i tempi di raccolta non sono così celeri. Noi al Parco Olimpico giriamo sempre con il contenitore per mettere gli aghi di siringa. E lavoriamo nella zona chiusa al pubblico e recintata.

Ti ringrazio Bisanzio. Ho letto altre cose da ieri sera a riguardo il mercato del lavoro. Inizio un po' a cambiare idea, sicuramente la città rimane molto bella e anche la gente fin che sei turista...poi nn saprei. Per i prezzi di quello che pagano sul lavoro credo che per stare meglio che in italy devi almeno guadagnare 1800 sterline. Se poi uno qui non ha proprio nulla tanto vale buttarsi, ovviamente preparati. Il discorso è che molto dura anche in Italia riuscire ad accaparrarsi un posto di lavoro e tenerselo per anni, anche qui c'è la concorrenza straniera, sicuramente non assetata in una città come londra.A sto punto se uno proprio deve andare meglio un'altra città che ti può offrire in quel momento economico una vita più dignitosa. Io mi ero subito interessato perché come ti ho già scritto trovavo siti dove sono stillati i quadagni annui dei lavoratori. Io rientrerei nella fascia che il minimo sarebbe stato 20000 sterline ed ho pensato che fosse fatta. La mi compagna lavorerebbe nel settore finanziario e quindi sommando le due cose avevamo la vita spianata. Da quello che ho capito una cosa è certa, sono in ritardo di circa 10 anni!!!! Comunque mi sono prefissato di tornare per un periodo almeno di una settimana. Come città a me piace molto, piena di giovani, piena di cose da fare che ti sorprendo e che senti di volere rifarle per godertele meglio, mi piace un sacco! Un'altra cosa, londra è pulita! Mi da fastidio leggere commenti del tipo "la tube puzza" o altre cose. Sembra che veniamo da un paese con città immacolate, le nostre città è già un miracolo se funzionano. Siete mai stati a Roma? Torino? Milano? Vi sembrano pulite? Parlando solo di zone battute da turisti...che schifo!

I limiti contrattuali si riducono alla minimum wage, che per gli over 20 è di 6 sterline e 31 pence. Questo è il limite minimo che un datore di lavoro deve pagare, al di sotto del quale commette un reato. Ma ti assicuro che se ne trovano tante di persone pagate al di sotto di quella soglia. Per capire quanto valga una paga del genere, tieni conto che la "minimum London living wage" è di 8 sterline e 80 pence, ovvero questa è la paga minima che un lavoratore dovrebbe ricevere per potersi sostentare a Londra, ma non rispecchia affatto la realtà. E ti assicuro che non sono in tanti ad essere pagati più di 8/8.50.

Poi non ci sono limiti contrattuali sul territorio nazionale?

Poi non ci sono limiti contrattuali sul territorio nazionale?

Poi non ci sono limiti contrattuali sul territorio nazionale?

Poi non ci sono limiti contrattuali sul territorio nazionale?

Se vuoi credere alle favole fai pure. Di tutti i lavori che creano ben pochi sono permanenti, meno di quelli che si perdono per aziende che delocalizzano. Reuters sta licenziando più di 2000 dipendenti e sposta parte della sede londinese in Polonia; NPower ha licenziato 1400 persone per riassumerle in India. Il governo ha già avviato un piano che porterà entro il 2018 al licenziamento di 1.100.000 dipendenti pubblici. E così via. I lavori artigianali e nell'edilizia pagano sempre meno, grazie al fatto che sono temporanei e al'immigrazione massiccia, e la domanda interna si comprime, quindi chi vende prodotti di qualsiasi tipo od offre un qualsivoglia servizio vede il fatturato ridursi. Nel settore degli hotel ormai pagano lavori come la pulizia stanze a cottimo. UK non ha l'euro ma è in Europa, e sta seguendo lo stesso piano di annichilimento dell'economia. Al momento, per trovare lavoro, è meglio che in Italia, ma la maggior parte dei lavori pagano il giusto per vivere e non in maniera degna. Tieni conto che Londra è il 60% più costosa di Roma e Milano ed il 94% più di Napoli.

Poi non ci sono limiti contrattuali sul territorio nazionale?

Ma però non potrebbe essere un caso isolato. Questa è pur sempre la città dove si sta costruendo di più in tutta europa.

Ti ringrazio per l'ottima risposta anche se purtroppo non è proprio quello che volevo sentire.

Io attualmente lavoro al Parco Olimpico come giardiniere, ma nel mio team c'era, fino a pochi giorni fa, un uomo che per tutta la vita ha fatto il carpentiere. Ha dovuto chiudere ditta per colpa della crisi ed accettare un lavoro da giardiniere tramite agenzia per 8£ lordi l'ora. Doveva lavorare anche i weekend per provare a fare pari, facendo lavoretti in proprio. Quando la ditta lo ha messo fuori (ci licenziano tutti perché il Parco ormai è finito) ha trovato lavoro come installatore di infissi. Il penultimo giorno ha cominciato ad urlare ed offendere, perché "gli inglesi sono stanchi degli stranieri che vengono a rubare i lavori accettando di essere sottopagati." Il che fa pensare che il nuovo lavoro non sia pagato bene. Questo per farti capire com'è la situazione lavorativa. I nuovi lavori creati sono temporanei e le paghe si stanno abbassando. Il governo ha varato l'austerity esattamente come in Italia. E tra poco la situazione sarà simile, a mio parere. E storicamente UK non è mai uscita velocemente da queste crisi: successe prima e dopo la Prima Guerra Mondiale, dopo la Seconda Guerra Mondiale, negli anni '70 e con la Thatcher. Ora sta per ripetersi. La società inglese è di stampo medioevale: nobili/ricchi, clero e terzo stato. E il terzo stato può morire. L'unica cosa che sta migliorando, pare, è il clima a causa del riscaldamento globale.

Ti ringrazio Bisanzio. Ho letto altre cose da ieri sera a riguardo il mercato del lavoro. Inizio un po' a cambiare idea, sicuramente la città rimane molto bella e anche la gente fin che sei turista...poi nn saprei. Per i prezzi di quello che pagano sul lavoro credo che per stare meglio che in italy devi almeno guadagnare 1800 sterline. Se poi uno qui non ha proprio nulla tanto vale buttarsi, ovviamente preparati. Il discorso è che molto dura anche in Italia riuscire ad accaparrarsi un posto di lavoro e tenerselo per anni, anche qui c'è la concorrenza straniera, sicuramente non assetata in una città come londra.A sto punto se uno proprio deve andare meglio un'altra città che ti può offrire in quel momento economico una vita più dignitosa. Io mi ero subito interessato perché come ti ho già scritto trovavo siti dove sono stillati i quadagni annui dei lavoratori. Io rientrerei nella fascia che il minimo sarebbe stato 20000 sterline ed ho pensato che fosse fatta. La mi compagna lavorerebbe nel settore finanziario e quindi sommando le due cose avevamo la vita spianata. Da quello che ho capito una cosa è certa, sono in ritardo di circa 10 anni!!!! Comunque mi sono prefissato di tornare per un periodo almeno di una settimana. Come città a me piace molto, piena di giovani, piena di cose da fare che ti sorprendo e che senti di volere rifarle per godertele meglio, mi piace un sacco! Un'altra cosa, londra è pulita! Mi da fastidio leggere commenti del tipo "la tube puzza" o altre cose. Sembra che veniamo da un paese con città immacolate, le nostre città è già un miracolo se funzionano. Siete mai stati a Roma? Torino? Milano? Vi sembrano pulite? Parlando solo di zone battute da turisti...che schifo!

Parlando di pulizia: fatti un giro in un sabato di sole al Jubilee Garden, quel giardinetto sotto il London Eye. Guardati bene intorno, vai ad "odorare" il muro che si trova all'estremità opposta della Ruota, e poi ne riparliamo. Londra è una lurida città con la faccia pulita. Un esercito di spazzini (sempre meno) raccoglie quasi in tempo reale la spazzatura che londinesi e turisti buttano ovunque anche per la mancanza di cestini. Se poi ti sposti nelle aree non-turistiche, i tempi di raccolta non sono così celeri. Noi al Parco Olimpico giriamo sempre con il contenitore per mettere gli aghi di siringa. E lavoriamo nella zona chiusa al pubblico e recintata.

Ti ringrazio Bisanzio. Ho letto altre cose da ieri sera a riguardo il mercato del lavoro. Inizio un po' a cambiare idea, sicuramente la città rimane molto bella e anche la gente fin che sei turista...poi nn saprei. Per i prezzi di quello che pagano sul lavoro credo che per stare meglio che in italy devi almeno guadagnare 1800 sterline. Se poi uno qui non ha proprio nulla tanto vale buttarsi, ovviamente preparati. Il discorso è che molto dura anche in Italia riuscire ad accaparrarsi un posto di lavoro e tenerselo per anni, anche qui c'è la concorrenza straniera, sicuramente non assetata in una città come londra.A sto punto se uno proprio deve andare meglio un'altra città che ti può offrire in quel momento economico una vita più dignitosa. Io mi ero subito interessato perché come ti ho già scritto trovavo siti dove sono stillati i quadagni annui dei lavoratori. Io rientrerei nella fascia che il minimo sarebbe stato 20000 sterline ed ho pensato che fosse fatta. La mi compagna lavorerebbe nel settore finanziario e quindi sommando le due cose avevamo la vita spianata. Da quello che ho capito una cosa è certa, sono in ritardo di circa 10 anni!!!! Comunque mi sono prefissato di tornare per un periodo almeno di una settimana. Come città a me piace molto, piena di giovani, piena di cose da fare che ti sorprendo e che senti di volere rifarle per godertele meglio, mi piace un sacco! Un'altra cosa, londra è pulita! Mi da fastidio leggere commenti del tipo "la tube puzza" o altre cose. Sembra che veniamo da un paese con città immacolate, le nostre città è già un miracolo se funzionano. Siete mai stati a Roma? Torino? Milano? Vi sembrano pulite? Parlando solo di zone battute da turisti...che schifo!

I limiti contrattuali si riducono alla minimum wage, che per gli over 20 è di 6 sterline e 31 pence. Questo è il limite minimo che un datore di lavoro deve pagare, al di sotto del quale commette un reato. Ma ti assicuro che se ne trovano tante di persone pagate al di sotto di quella soglia. Per capire quanto valga una paga del genere, tieni conto che la "minimum London living wage" è di 8 sterline e 80 pence, ovvero questa è la paga minima che un lavoratore dovrebbe ricevere per potersi sostentare a Londra, ma non rispecchia affatto la realtà. E ti assicuro che non sono in tanti ad essere pagati più di 8/8.50.

Poi non ci sono limiti contrattuali sul territorio nazionale?

Poi non ci sono limiti contrattuali sul territorio nazionale?

Poi non ci sono limiti contrattuali sul territorio nazionale?

Poi non ci sono limiti contrattuali sul territorio nazionale?

Se vuoi credere alle favole fai pure. Di tutti i lavori che creano ben pochi sono permanenti, meno di quelli che si perdono per aziende che delocalizzano. Reuters sta licenziando più di 2000 dipendenti e sposta parte della sede londinese in Polonia; NPower ha licenziato 1400 persone per riassumerle in India. Il governo ha già avviato un piano che porterà entro il 2018 al licenziamento di 1.100.000 dipendenti pubblici. E così via. I lavori artigianali e nell'edilizia pagano sempre meno, grazie al fatto che sono temporanei e al'immigrazione massiccia, e la domanda interna si comprime, quindi chi vende prodotti di qualsiasi tipo od offre un qualsivoglia servizio vede il fatturato ridursi. Nel settore degli hotel ormai pagano lavori come la pulizia stanze a cottimo. UK non ha l'euro ma è in Europa, e sta seguendo lo stesso piano di annichilimento dell'economia. Al momento, per trovare lavoro, è meglio che in Italia, ma la maggior parte dei lavori pagano il giusto per vivere e non in maniera degna. Tieni conto che Londra è il 60% più costosa di Roma e Milano ed il 94% più di Napoli.

Poi non ci sono limiti contrattuali sul territorio nazionale?

Ma però non potrebbe essere un caso isolato. Questa è pur sempre la città dove si sta costruendo di più in tutta europa.

Ti ringrazio per l'ottima risposta anche se purtroppo non è proprio quello che volevo sentire.

Io attualmente lavoro al Parco Olimpico come giardiniere, ma nel mio team c'era, fino a pochi giorni fa, un uomo che per tutta la vita ha fatto il carpentiere. Ha dovuto chiudere ditta per colpa della crisi ed accettare un lavoro da giardiniere tramite agenzia per 8£ lordi l'ora. Doveva lavorare anche i weekend per provare a fare pari, facendo lavoretti in proprio. Quando la ditta lo ha messo fuori (ci licenziano tutti perché il Parco ormai è finito) ha trovato lavoro come installatore di infissi. Il penultimo giorno ha cominciato ad urlare ed offendere, perché "gli inglesi sono stanchi degli stranieri che vengono a rubare i lavori accettando di essere sottopagati." Il che fa pensare che il nuovo lavoro non sia pagato bene. Questo per farti capire com'è la situazione lavorativa. I nuovi lavori creati sono temporanei e le paghe si stanno abbassando. Il governo ha varato l'austerity esattamente come in Italia. E tra poco la situazione sarà simile, a mio parere. E storicamente UK non è mai uscita velocemente da queste crisi: successe prima e dopo la Prima Guerra Mondiale, dopo la Seconda Guerra Mondiale, negli anni '70 e con la Thatcher. Ora sta per ripetersi. La società inglese è di stampo medioevale: nobili/ricchi, clero e terzo stato. E il terzo stato può morire. L'unica cosa che sta migliorando, pare, è il clima a causa del riscaldamento globale.

Ti ringrazio Bisanzio. Ho letto altre cose da ieri sera a riguardo il mercato del lavoro. Inizio un po' a cambiare idea, sicuramente la città rimane molto bella e anche la gente fin che sei turista...poi nn saprei. Per i prezzi di quello che pagano sul lavoro credo che per stare meglio che in italy devi almeno guadagnare 1800 sterline. Se poi uno qui non ha proprio nulla tanto vale buttarsi, ovviamente preparati. Il discorso è che molto dura anche in Italia riuscire ad accaparrarsi un posto di lavoro e tenerselo per anni, anche qui c'è la concorrenza straniera, sicuramente non assetata in una città come londra.A sto punto se uno proprio deve andare meglio un'altra città che ti può offrire in quel momento economico una vita più dignitosa. Io mi ero subito interessato perché come ti ho già scritto trovavo siti dove sono stillati i quadagni annui dei lavoratori. Io rientrerei nella fascia che il minimo sarebbe stato 20000 sterline ed ho pensato che fosse fatta. La mi compagna lavorerebbe nel settore finanziario e quindi sommando le due cose avevamo la vita spianata. Da quello che ho capito una cosa è certa, sono in ritardo di circa 10 anni!!!! Comunque mi sono prefissato di tornare per un periodo almeno di una settimana. Come città a me piace molto, piena di giovani, piena di cose da fare che ti sorprendo e che senti di volere rifarle per godertele meglio, mi piace un sacco! Un'altra cosa, londra è pulita! Mi da fastidio leggere commenti del tipo "la tube puzza" o altre cose. Sembra che veniamo da un paese con città immacolate, le nostre città è già un miracolo se funzionano. Siete mai stati a Roma? Torino? Milano? Vi sembrano pulite? Parlando solo di zone battute da turisti...che schifo!

Parlando di pulizia: fatti un giro in un sabato di sole al Jubilee Garden, quel giardinetto sotto il London Eye. Guardati bene intorno, vai ad "odorare" il muro che si trova all'estremità opposta della Ruota, e poi ne riparliamo. Londra è una lurida città con la faccia pulita. Un esercito di spazzini (sempre meno) raccoglie quasi in tempo reale la spazzatura che londinesi e turisti buttano ovunque anche per la mancanza di cestini. Se poi ti sposti nelle aree non-turistiche, i tempi di raccolta non sono così celeri. Noi al Parco Olimpico giriamo sempre con il contenitore per mettere gli aghi di siringa. E lavoriamo nella zona chiusa al pubblico e recintata.

Ti ringrazio Bisanzio. Ho letto altre cose da ieri sera a riguardo il mercato del lavoro. Inizio un po' a cambiare idea, sicuramente la città rimane molto bella e anche la gente fin che sei turista...poi nn saprei. Per i prezzi di quello che pagano sul lavoro credo che per stare meglio che in italy devi almeno guadagnare 1800 sterline. Se poi uno qui non ha proprio nulla tanto vale buttarsi, ovviamente preparati. Il discorso è che molto dura anche in Italia riuscire ad accaparrarsi un posto di lavoro e tenerselo per anni, anche qui c'è la concorrenza straniera, sicuramente non assetata in una città come londra.A sto punto se uno proprio deve andare meglio un'altra città che ti può offrire in quel momento economico una vita più dignitosa. Io mi ero subito interessato perché come ti ho già scritto trovavo siti dove sono stillati i quadagni annui dei lavoratori. Io rientrerei nella fascia che il minimo sarebbe stato 20000 sterline ed ho pensato che fosse fatta. La mi compagna lavorerebbe nel settore finanziario e quindi sommando le due cose avevamo la vita spianata. Da quello che ho capito una cosa è certa, sono in ritardo di circa 10 anni!!!! Comunque mi sono prefissato di tornare per un periodo almeno di una settimana. Come città a me piace molto, piena di giovani, piena di cose da fare che ti sorprendo e che senti di volere rifarle per godertele meglio, mi piace un sacco! Un'altra cosa, londra è pulita! Mi da fastidio leggere commenti del tipo "la tube puzza" o altre cose. Sembra che veniamo da un paese con città immacolate, le nostre città è già un miracolo se funzionano. Siete mai stati a Roma? Torino? Milano? Vi sembrano pulite? Parlando solo di zone battute da turisti...che schifo!

I limiti contrattuali si riducono alla minimum wage, che per gli over 20 è di 6 sterline e 31 pence. Questo è il limite minimo che un datore di lavoro deve pagare, al di sotto del quale commette un reato. Ma ti assicuro che se ne trovano tante di persone pagate al di sotto di quella soglia. Per capire quanto valga una paga del genere, tieni conto che la "minimum London living wage" è di 8 sterline e 80 pence, ovvero questa è la paga minima che un lavoratore dovrebbe ricevere per potersi sostentare a Londra, ma non rispecchia affatto la realtà. E ti assicuro che non sono in tanti ad essere pagati più di 8/8.50.

Poi non ci sono limiti contrattuali sul territorio nazionale?

Poi non ci sono limiti contrattuali sul territorio nazionale?

Poi non ci sono limiti contrattuali sul territorio nazionale?

Poi non ci sono limiti contrattuali sul territorio nazionale?

Se vuoi credere alle favole fai pure. Di tutti i lavori che creano ben pochi sono permanenti, meno di quelli che si perdono per aziende che delocalizzano. Reuters sta licenziando più di 2000 dipendenti e sposta parte della sede londinese in Polonia; NPower ha licenziato 1400 persone per riassumerle in India. Il governo ha già avviato un piano che porterà entro il 2018 al licenziamento di 1.100.000 dipendenti pubblici. E così via. I lavori artigianali e nell'edilizia pagano sempre meno, grazie al fatto che sono temporanei e al'immigrazione massiccia, e la domanda interna si comprime, quindi chi vende prodotti di qualsiasi tipo od offre un qualsivoglia servizio vede il fatturato ridursi. Nel settore degli hotel ormai pagano lavori come la pulizia stanze a cottimo. UK non ha l'euro ma è in Europa, e sta seguendo lo stesso piano di annichilimento dell'economia. Al momento, per trovare lavoro, è meglio che in Italia, ma la maggior parte dei lavori pagano il giusto per vivere e non in maniera degna. Tieni conto che Londra è il 60% più costosa di Roma e Milano ed il 94% più di Napoli.

Poi non ci sono limiti contrattuali sul territorio nazionale?

Ma però non potrebbe essere un caso isolato. Questa è pur sempre la città dove si sta costruendo di più in tutta europa.

Ti ringrazio per l'ottima risposta anche se purtroppo non è proprio quello che volevo sentire.

Io attualmente lavoro al Parco Olimpico come giardiniere, ma nel mio team c'era, fino a pochi giorni fa, un uomo che per tutta la vita ha fatto il carpentiere. Ha dovuto chiudere ditta per colpa della crisi ed accettare un lavoro da giardiniere tramite agenzia per 8£ lordi l'ora. Doveva lavorare anche i weekend per provare a fare pari, facendo lavoretti in proprio. Quando la ditta lo ha messo fuori (ci licenziano tutti perché il Parco ormai è finito) ha trovato lavoro come installatore di infissi. Il penultimo giorno ha cominciato ad urlare ed offendere, perché "gli inglesi sono stanchi degli stranieri che vengono a rubare i lavori accettando di essere sottopagati." Il che fa pensare che il nuovo lavoro non sia pagato bene. Questo per farti capire com'è la situazione lavorativa. I nuovi lavori creati sono temporanei e le paghe si stanno abbassando. Il governo ha varato l'austerity esattamente come in Italia. E tra poco la situazione sarà simile, a mio parere. E storicamente UK non è mai uscita velocemente da queste crisi: successe prima e dopo la Prima Guerra Mondiale, dopo la Seconda Guerra Mondiale, negli anni '70 e con la Thatcher. Ora sta per ripetersi. La società inglese è di stampo medioevale: nobili/ricchi, clero e terzo stato. E il terzo stato può morire. L'unica cosa che sta migliorando, pare, è il clima a causa del riscaldamento globale.