Nel giro di trent’anni la pittoresca campagna inglese rischia di diventare solo un ricordo. La CPRE (Campaign to Protect Rural England) chiede un intervento deciso del governo e pubblica una stima dei danni sul suo sito web.

Analisi dei danni

Traffico
Il traffico sta aumentando notevolmente sulle strade di campagna rispetto alle aree urbane.
Caratteristiche
Dal 1990, il 60% del paesaggio inglese è cambiato in un modo incompatibile con le sue caratteristiche tradizionali.
Uccelli
Molte specie di uccelli sono in declino. Dal 1970 il numero dei tree sparrows o passere mattugie (Passer Montanus) è diminuito del 95%; quello dei corn buntings o strillozzi (Miliaria Calandra) dell’85%; quello delle turtle doves o tortore (Streptopelia turtur) del 70%; infine il numero delle skylarks o allodole (Alauda arvensis) è sceso del 52%.
Cieli neri
La porzione di territorio rurale inglese che beneficia ancora di cieli non affetti da inquinamento luminoso tra il 1993 e il 2000 è scesa dal 15% all’11% — un calo pari a più di un quarto in solo 7 anni.
Fattorie
81.500 agricoltori, allevatori e fattori hanno abbandonato la campagna tra il 1995 e il 2004.
Urbanizzazione
21 miglia quadrate di campagna— un’area pari a quella della superficie di Southampton — è persa ogni anno a causa dello sviluppo urbano.
Tranquillità
L’area totale di ‘tranquil countryside’ è diminuita del 20% tra gli anni sessanta e il 1994, e diminuisce tuttora.

Per questi ed altri dati consultare il sito del CPRE:
www.cpre.org.uk