Dopo una lunga attesa finalmente avete potuto abbracciare il vostro bambini (o bambini)! In questa pagina vi spieghiamo quali controlli e servizi sanitari vi verranno offerti dall’NHS nelle settimane successive al parto.

Dopo essere stati dimessi dall’ospedale

Le prime settimane dopo il parto sono molto intense per entrambe i genitori, quindi  è importante essere informati circa il supporto offerto dal sistema sanitario nazionale (NHS).

Se durante il parto non ci sono state complicazioni, la permanenza in ospedale è piuttosto limitata (a volte, meno di 24 ore). Ovviamente, se la mamma e neonato hanno bisogno di ulteriori cure, il soggiorno nella struttura ospedaliera sarà esteso per tutto il tempo ritenuto necessario.

Oltre alla documentazione necessaria per registrare formalmente la nascita, i genitori riceveranno il Personal Child Health record (comunemente chiamato“red book”): un libro su cui, per i primi 5 anni di vita del bambino, verranno annotate tutte le informazioni relative alla sua salute.

Una volta dimessi dall’ospedale, un’ostetrica (chiamata “community midwife”) visiterà la neomamma e il bebè. Solitamente, si tratta di una visita domiciliare o, se ciò non fosse possibile, avverrà  in un children’s centre.

Lo scopo della visita  è  di valutare sia la salute della mamma, che quella del bambino. L’ostetrica, inoltre, potrà  dare consigli circa l’allattamento, la cura del bebè  e rispondere a qualsiasi domanda.

Mamma e neonato saranno seguite dalla community midwife per dieci giorni e poi la Health visitor (un’infermiera o ostetrica che ha fatto ulteriori studi) si prenderà cura di loro. Per avere maggiori informazioni sul suo ruolo , è  possibile visitare il sito: https://www.babycentre.co.uk/a1047206/get-the-best-out-of-your-health-visitor-babies

La Health visitor:

  • monitorerà lo sviluppo del bambino;
  • darà consigli riguardo la sua alimentazione;
  • vi offirà informazioni circa le vaccinazioni offerte dall’NHS;
  • risponderà a qualsiasi domanda potrete avere.

Esami offerti dall’NHS

Young mother and father with newbornGli esami di routine per i neonati offerti dal sistema sanitario nazionale sono:

  • una visita entro 72 ore dalla nascita (phisical examination) per controllare cuore, occhi bacino e testicoli per i maschi;
  • esame dell’udito. Può essere effettuato all’ospedale, subito dopo la nascita, oppure dalla Health visitor. Il test  è  indolore e, idealmente, dovrebbe avvenire entro le prime 4/5 settimane di vita;
  • blood spot durante il quale la Health visitor ( o un altro professionista) preleverà qualche goccia di sangue dal tallone del neonato. Lo scopo dell’esame  ѐ  di verificare che il bambino non sia affetto da malattie rare (come la Fibrosi cistica) , ma molto serie.

Six-week postnatal check

Un’altra visita importante  ѐ  programmata  circa 6/8 settimane dopo la nascita (ed  ѐ  per questo chiamata “six-week postnatal check”). Solitamente, deve essere prenotata con il proprio GP (l’equivalente del medico di base italiano).

Durante questo appuntamento, il dottore si assicurerà che la mamma sia in buone condizioni di salute (sia fisica che mentale). Potrà anche discutere di alimentazione, metodi contraccetivi disponibili ed esercizio fisico dopo il parto.

Il vostro GP effettuerà un ulteriore physical examination sul neonato (la stessa compiuta entro le 72 ore dopo il parto). Si assicurerà che sia in grado di sorridere, che riesca a focalizzare un oggetto e a seguirlo con gli occhi e che abbia raggiunto i traguardi di sviluppo per la sua età.

Vaccinazioni

La prima vaccinazione  ѐ  programmata intorno alle 8 settimane. Per avere un quadro completo delle vaccinazioni offerte dal sistema sanitario inglese, si consiglia di visitare il seguente sito: (https://www.nhs.uk/Conditions/vaccinations/Pages/vaccination-schedule-age-checklist.aspx).  Ѐ  importante tenere in considerazione che in Inghilterra le vaccinazioni non sono obbligatorie.

Alcune note

Secondo la psicologa K. Berger i bambini “expat”, mostrerebbero maggiore flessibilità, nel senso che, in nuove situazioni, riuscirebbero a destreggiarsi con più disinvoltura. Di conseguenza, una tale apertura mentale porterebbe all’acquisizione di abilità di comando. 

Le classifiche ci dicono che l’Inghilterra non rientra nei 10 paesi considerati migliori al mondo per bambini stranieri (tra questi ricordiamo: Nuova Zelanda, Giappone, Austria e Svizzera).